L'uomo in questo autunno 2018 ha da giocare con il velluto a coste delle giacche (Lubiam) o il millerighe degli abiti (Boglioli).
I cappotti giocano un ruolo molto importante, perché passano dal loden rivisitato e lavato di Schneiders al soprabito elasticizzato di Circolo 1901, piuttosto che dalla lana pressata di Harris Wharf London o dalla sartorialità impeccabile di Raffaele Caruso.
Non meno importante il giubbino in pelle, imbottito di piuma o no, di Stewart, leader autentico in Italia, che quest'anno propone lo Sherling corto o lungo con il cappuccio che non può avere competitor nel mercato.