Rizzi News
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Museo di Arti Decorative
Da via Po 57 sono sufficienti "due passi" per arrivare all'ingresso di Palazzo Accorsi e scoprire il Museo di Arti Decorative.
Palazzo di antiche origini, dal 1600 sede prestigiosa della congregazione dagli Antoniani in Italia; rivisitato da Bernardo Vittone nel Settecento e, un secolo dopo, abitazione del pittore Antonio Fontanesi. Nel 1956 diviene la galleria d’arte di Pietro Accorsi.
A lui e al lavoro meticoloso dell'allievo Giulio Ometto si deve la nascita del Museo di Arti Decorative. Con oltre tremila opere d’arte fra quadri, ceramiche, mobili, arredi, cristalli, arazzi, il museo ospita la straordinaria collezione di mobili di Pietro Piffetti e il celeberrimo “doppio corpo” (1738), universalmente considerato il "mobile più bello del mondo".
www.fondazioneaccorsi-ometto.it/
Piazza Vittorio Veneto
Via Po 57 è ad un soffio dall’ingresso in piazza Vittorio Veneto, la piazza porticata più grande d’Europa, ricca di locali e punteggiata dai dehor estivi. La piazza regala le sue suggestive vedute sul fiume Po, sulla Chiesa della Gran Madre di Dio e su Borgo Po, più lontano, ai piedi della collina. Oltrepassate il ponte Vittorio Emanuele I per raggiungerli ed avere una veduta altrettanto esclusiva su piazza Vittorio.
Mole Antonelliana
Via Po 57 si trova all’ombra della Mole Antonelliana, così vicina da regalare di sé solo alcuni scorci.
Un tratto di portici, il passaggio veloce davanti all'Università degli Studi ed ecco improvviso il simbolo architettonico di Torino, tuttora la costruzione in mattoni più alta del mondo. Dal 2000 è la sede del Museo Nazionale del Cinema, unico al mondo e testimonianza dell’importanza di Torino nella storia del cinema.
Piazza Castello
Al fondo della doppia fila ordinata di portici di via Po, oltre i rinomati caffè che hanno visto passare la storia dell’Unità d’Italia, si intravede l'altro importante nucleo storico della città.
Piazza Castello contiene i “gioielli della città”: Palazzo Reale, Palazzo Madama e Palazzo Chiablese, la Chiesa di San Lorenzo - con le opere del Guarini - e il Teatro Regio. Vicine ci sono le Porte Palatine, memoria della fondazione della città ad opera di Romani, e la cattedrale di San Giovanni Battista, patrono di Torino, unico esempio di architettura rinascimentale della città.
Museo Egizio
Lasciati i portici di piazza Castello, in direzione della piazzetta di Palazzo Carignano, primo Parlamento Italiano e ora Museo Nazionale del Risorgimento, raggiungete il Museo Egizio. Fondato nel 1824 è secondo, per importanza, solo al museo del il Cairo. Qui sono raccolti quattromila anni di storia egizia, grazie a numerose collezioni e ai ritrovamenti effettuati in Egitto dalla Missione Archeologica Italiana tra il 1900 e il 1935.
Itinerari del gusto
Passeggiare nei dintorni di via Po 57 mette una certa curiosità per alcune ghittonerie tipicamente torinesi.
Vi può capitare di gustare il miglior caffé con panna e la miglior meringata di Torino, di sperimentare il tradizionale bicerin ed assaggiare i più raffinati giandujotti, di far sosta nelle migliori trattorie. Ogni momento è buono poi per un gelato della miglior tradizione artigiana.
Dove? L'elenco sarebbe lungo ma non mancheremo mai di fornirvi sul momento qualche suggerimento.